Patente moto di categoria superiore, esame non più necessario

Lo fa sapere Unasca, associazione che raggruppa le autoscuole e gli studi di consulenza automobilistica

Per ottenere la patente per guidare tutte le moto (senza limitazioni di cilindrata), la patente A, non è più necessario sostenere un esame. Ora è sufficiente seguire un corso. Anche chi possiede la patente A1 non dovrà supereare un esame. “Con il recepimento, dopo 17 anni, della normativa comunitaria, Direttiva 2006/126/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio, anche in Italia si potrà conseguire la patente A di categoria superiore rispetto a quella già in possesso da almeno due anni, attraverso un percorso formativo presso istituzioni qualificate, riconosciute e autorizzate quali sono le autoscuole”. Lo fa sapere Unasca, associazione che raggruppa le autoscuole e gli studi di consulenza automobilistica. “Si tratta di un altro passo che viene compiuto nel nostro paese per il pieno riconoscimento dell’importanza della formazione”, sottolinea l’associazione.

“È una grande conquista dell’Unasca che ora però prevede un importante grado di maturità professionale e di preparazione tecnico-didattica, per ottenere i vantaggi che può comportare questa norma, per la categoria delle autoscuole e gli studi di consulenza automobilistica, ma soprattutto, per un’utenza che ha sempre più bisogno di acquisire competenza e consapevolezza per condurre veicoli che ancora, purtroppo, figurano tra i più coinvolti in incidenti stradali con gravi conseguenze. Questo recepimento – conclude l’associazione – rappresenta una importante e concreta opportunità per garantire la sicurezza stradale nel nostro paese”