La sicurezza stradale per gli utenti della mobilità su due ruote entra in una nuova era con il lancio di Moveima, l’innovativa applicazione sviluppata da IMA Italia Assistance. Progettata per intervenire tempestivamente in caso di incidenti con biciclette, ebike o monopattini elettrici, Moveima rappresenta una risposta concreta alla crescente necessità di soluzioni che tutelino chi utilizza questi mezzi, sempre più diffusi nelle nostre città e aree extraurbane.
La popolarità di questi mezzi riflette una transizione verso modalità di trasporto più sostenibili ed ecologiche. Tuttavia, questo cambiamento comporta anche sfide significative in termini di sicurezza, poiché gli utenti di questi mezzi sono esposti a rischi maggiori rispetto agli automobilisti, spesso circolando in aree non progettate per garantire la loro protezione. Nel 2023, secondo Istat, si sono verificati oltre 16.000 incidenti con biciclette e monopattini, di cui 233 fatali, con un tasso di mortalità particolarmente elevato tra i ciclisti rispetto agli automobilisti.
Moveima è stata sviluppata per affrontare queste criticità, utilizzando tecnologie avanzate per rilevare automaticamente incidenti e avviare l’allerta ai soccorsi. Creata dallo stesso team IT che ha realizzato in precedenza l’app Liberty Rider – il servizio e-call che ha rivoluzionato l’idea di sicurezza per ogni motociclista – rappresenta l’evoluzione di una tecnologia già collaudata in ambito. Sfruttando i sensori dello smartphone, come l’accelerometro e il GPS, l’app è in grado di monitorare costantemente i movimenti dell’utente e rilevare qualsiasi anomalia, come una brusca caduta o una repentina interruzione del movimento. L’app invia così un avviso visivo e sonoro che permette all’utente di confermare o meno la necessità di soccorso.
“La sicurezza dei ciclisti e degli utenti di monopattini è una priorità per il nostro Gruppo,” afferma Paola Bianchi, Chief Marketing & Commercial Officer di IMA Italia Assistance. “Con Moveima, proseguiamo nel nostro impegno verso la protezione degli utenti della strada, come abbiamo già fatto con il progetto Liberty Rider per motociclisti. Ogni secondo conta in caso di incidente, e il nostro obiettivo è quello di garantire che gli utenti possano ricevere aiuto nel minor tempo possibile”.