Il mercato mondiale della bicicletta corre verso i 38 miliardi

Secondo il Report Houlihan Lokey-Kearney il mercato globale delle biciclette raggiungerà i 38 miliardi di euro entro il 2028 e quello italiano crescerà del 60%

Con il rientro in città dopo le vacanze, molte persone stanno riscoprendo i vantaggi dell’uso della bicicletta per gli spostamenti urbani. Le biciclette offrono una soluzione pratica ed ecologica per evitare il traffico, ridurre l’inquinamento e migliorare la salute personale. Un mezzo di trasporto quotidiano che contribuisce a rendere le città più vivibili e sostenibili. L’Europa ha riconosciuto per la prima volta la bicicletta come “mezzo di trasporto sostenibile, accessibile, inclusivo, economico e salutare”. Con la Dichiarazione Europea sulla ciclabilità, firmata ad aprile dal Consiglio, Commissione e Parlamento europeo, si compie un passo avanti significativo nel campo della mobilità attiva e sostenibile. Questa politica riconosce ufficialmente la bicicletta come un elemento chiave per l’economia dell’Unione europea, con benefici che spaziano dall’ambito ambientale a quello sociale ed economico. Anche la rilevanza del World Car Free Day, che si celebra il 22 settembre di ogni anno, incoraggia le persone a lasciare l’auto per un giorno e a scoprire opzioni di trasporto più sostenibili. È un’opportunità per riflettere sulla dipendenza dalle automobili e sui benefici ambientali, sanitari e sociali di spostarsi a piedi, in bicicletta o con i mezzi pubblici. Questa giornata evidenzia l’importanza di ridurre l’impatto ambientale delle auto e promuove uno stile di vita più attivo e sostenibile.

Crescente importanza delle biciclette

Secondo il report Houlihan Lokey-Kearney il mercato globale delle biciclette raggiungerà i 38 miliardi di euro entro il 2028 e quello italiano crescerà del 60%. Le biciclette rappresentano una soluzione ecologica nel panorama dei trasporti, riducendo le emissioni di CO2, migliorando la qualità dell’aria e limitando l’inquinamento acustico. Su larga scala, sono un modo economico e salutare di spostarsi, contribuendo a migliorare la salute pubblica e a ridurre i costi sanitari legati a patologie causate dalla vita sedentaria. Così interviene Giovanni Rosa, Sales Area Manager di TÜV Italia, “Secondo i dati Ancma (Associazione Nazionale Ciclo, Motociclo e accessori) in Italia, nel 2023, le vendite di biciclette sono aumentate del 24% rispetto all’anno precedente. Questo aumento è trainato principalmente dalle e-bike, ma anche il cicloturismo e l’uso delle biciclette per gli spostamenti quotidiani hanno visto un notevole incremento.”

Sicurezza e affidabilità delle biciclette

Con l’aumento dell’uso delle biciclette, è cruciale garantirne la sicurezza e l’affidabilità. Questo include la verifica della robustezza del telaio, la funzionalità dei freni, l’efficacia delle luci e l’affidabilità del sistema elettrico delle e-bike. Rosa sottolinea l’importanza dei test di sicurezza: “TÜV Italia gioca un ruolo fondamentale come partner per aziende produttrici di biciclette, fornendo servizi di testing e supporto in riferimento agli standard normativi. Eseguiamo test meccanici, chimici ed elettromagnetici per garantire che le biciclette rispondano agli standard di sicurezza europei e internazionali.”

Occasioni e responsabilità per il business

Le aziende produttrici di biciclette hanno l’opportunità di innovare e migliorare costantemente i loro prodotti. TÜV Italia supporta questi sforzi tramite laboratori specializzati che eseguono test su componenti come forcelle, selle, pedali e sistemi elettronici di assistenza alla pedalata. Questo aiuta i produttori a garantire che le loro biciclette siano sicure e affidabili per i consumatori. La Dichiarazione Europea sulla Bicicletta rappresenta un passo importante verso un futuro più verde e sostenibile. È un obiettivo comune garantire che la bicicletta diventi un mezzo di trasporto sicuro, affidabile e alla portata di tutti. Questo si ottiene attraverso un impegno costante nella progettazione, produzione, verifica e nel miglioramento della qualità delle biciclette, oltre che nell’investimento in infrastrutture e sistemi che ne garantiscano un utilizzo capillare.